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Revenue Management Hotel: puoi davvero fare a meno di un RMS?

21 Aprile 2022


La tecnologia sta rivoluzionando anche il mondo dell’ospitalità.
Oggi si parla ovunque di Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Big Data. E finalmente, anche il revenue management negli hotel non è più sinonimo di “listino prezzi”.

Nel mercato sono ormai disponibili RMS (Revenue Management System) avanzati, sviluppati da software house internazionali, che possono elaborare grandi quantità di dati in modo automatico, preciso e continuo.

Cosa fa davvero un RMS?

Un Revenue Management System è uno strumento che consente di:

  • acquisire dati in tempo reale da PMS, channel manager, OTA, meteo, reputazione online, eventi sul territorio, ecc.
  • analizzare i comportamenti della domanda in funzione di variabili esterne e interne
  • calcolare il prezzo di vendita ottimale per ogni data
  • apprendere nel tempo grazie a meccanismi di machine learning

Sono strumenti che, oggi più che mai, ogni struttura ricettiva — hotel o extra-alberghiera — dovrebbe valutare seriamente.

Prima degli RMS: quando c’erano solo Excel

Chi lavora nel settore da tempo sa bene com’era il revenue management “prima”.

Si usavano file Excel complessi e pesanti, pieni di formule, formattazioni condizionali, incroci di dati e colori al limite del fluo. Il rischio di errore era costante.
Bisognava aggiornare i dati a mano, fare copia-incolla da report estratti dal PMS, confrontare tariffe dei competitor sulle OTA, controllare le previsioni meteo e incrociare tutto questo con vecchi file degli anni precedenti.

Tutto questo… per poi prendere decisioni su dati già vecchi.

Cosa cambia con un RMS moderno?

Un RMS moderno ti consente di:

Pescare automaticamente i dati dal PMS

Collegandosi in modo nativo al PMS, il sistema raccoglie dati di occupazione, segmentazione, pick-up, lead time, storico e cancella ogni margine di errore umano.

Elaborare in tempo reale grandi volumi di dati

L’RMS elabora continuamente informazioni provenienti da:

  • andamento della domanda
  • prezzi dei competitor
  • reputazione online
  • eventi e festività
  • meteo e trend di ricerca

Calcolare il prezzo ottimale

Attraverso algoritmi dinamici, il software propone la migliore tariffa possibile per ogni data, basandosi su regole logiche, stagionalità, andamento della domanda e comportamento dei clienti.

Imparare dai propri “errori”

Grazie al machine learning, un RMS è in grado di evolversi: analizza i risultati ottenuti e modifica automaticamente il peso delle variabili, per affinare le previsioni future.

Ma quanto costa un RMS?

Contrariamente a quanto si pensa, non è uno strumento elitario.
I costi di un RMS sono comparabili a quelli di un PMS, Channel Manager o CRM, e spesso non superano il costo mensile di un collaboratore stagionale.

In più, molte soluzioni RMS saranno presto integrate direttamente nei PMS, così come è già accaduto con Booking Engine, CRM o strumenti di messaggistica automatica.

In conclusione: puoi farne a meno?

Sì, puoi fare revenue anche senza un RMS.
Ma preparati a passare ore su Excel, a esportare dati manualmente, e ad affidarti più all’intuito che all’analisi.
Oggi il mercato richiede decisioni rapide, dati aggiornati, reattività.

E per fare tutto questo… un RMS è il miglior alleato che puoi avere.

Buon Revenue Management a tutti!

Se hai bisogno di approfondire l’argomento, contattami qui
Guido Libonati


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